it +39 0564 425117 info@eurosider.com Toscana - Italy

Azoto per verniciatura industriale

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

L’Azoto in sostituzione dell’aria compressa nella spruzzatura di vernici in polvere: un’innovazione utile, tecnologicamente avanzata, economicamente vantaggiosa, qualitativamente superiore

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Parliamo di azoto per verniciatura industriale e lo facciamo attraverso un interessante articolo. Pubblicato da La Rivista del Colore , il pezzo illustra e approfondisce in maniera chiara ed esauriente i benefici dell’utilizzo di azoto in sostituzione di aria compressa nella spruzzatura di vernici in polvere. Riteniamo importante riportare in questa sede il testo integrale dedicato al settore della verniciatura industriale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1603291820364{padding-top: 30px !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1603291832036{padding-top: 30px !important;}”][vc_column_text]

È la tecnologia, mondialmente vincente, orgoglio italiano, che permette a chi vernicia a polveri (ma anche con prodotti liquidi) di:

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]• aumentare la resa applicativa di oltre il 25-30% e di conseguenza di ridurre i costi al m2 verniciato
• migliorare le qualità fisiche e meccaniche del film applicato
• ridurre le “gabbie di Faraday”, che sempre si formano
con l’applicazione elettrostatica negli spazi minimi interni tra lamiere vicine
• eliminare il problema dell’umidità sul manufatto, che impedisce la completa aderenza elettrostatica della polvere sulla superficie del metallo
• idem, dalle pareti interne dei tubi di trasporto polvere e dalle pistole
• migliorare così l’efficienza di trasferimento, perché l’azoto presenta sempre la stessa temperatura di applicazione, indipendentemente da quella ambientale.
Quando si utilizza invece l’aria complessa, la polvere, idonea alla spruzzatura ma anche leggermente impaccata, deve essere periodicamente soffiata dalla pistola, causando un inaccettabile livello di diseguaglianza nel film
poi polimerizzato.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1603291686734{padding-top: 30px !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1603291837430{padding-top: 30px !important;}”][vc_column_text]

Ormai l’utilizzo di azoto – come sostituto dell’aria compressa nella spruzzatura di vernici in polvere – si sta generalizzando in tutto il mondo, grazie al brevetto internazionale dell’Eurosider di Grosseto in Toscana per le sue apparecchiature Polifluid (figg. 1,2 3), utilizzate oggi in svariati settori produttivi: dall’industria dell’auto a quella degli elettrodomestici, dai mobili metallici ai profili in alluminio e, in genere, dal terzismo di verniciatura alle aziende che verniciano in proprio con ogni tipo di polvere.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1603291693456{padding-top: 30px !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1603291844221{padding-top: 30px !important;}”][vc_column_text]azoto per verniciatura industriale[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1603291699648{padding-top: 30px !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1603291851240{padding-top: 30px !important;}”][vc_column_text]Clicca qui per leggere la versione originale dell’articolo.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]